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Curare il colpo di frusta con l'osteopatia

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Curare il colpo di frusta con l'osteopatia

PERCHE’ SI CHIAMA COLPO DI FRUSTA
Il colpo di frusta è un trauma distorsivo che interessa il rachide. È un fenomeno decisamente ricorrente, legato ad un meccanismo accelerativo – decelerativo con passaggio di energia sul collo, a seguito di collisioni anteriori o laterali di mezzi a motore o dopo traumi causati da attività sportiva e non. Dunque, qualsiasi evento traumatico che contempla un cambiamento di velocità e quindi un movimento a “frusta”, che porta energia al rachide cogliendo di sorpresa ogni struttura muscolo – articolare della zona cervicale e di tutto il rachide, dalla testa alle vertebre e al bacino, può essere etichettato come “colpo di frusta” o in inglese “whiplash”.

QUANDO SI PUO’ VERIFICARE IL COLPO DI FRUSTA
Il colpo di frusta non si è legato esclusivamente ai semplici tamponamenti in macchina ma si può verificare anche con altri tipi di eventi traumatici, pensiamo a cadute sul bacino o sull’osso sacro, scivolando su superficie ghiacciata o sugli sci, perdendo l’equilibrio sulla bicicletta o dalla motocicletta.

Il “whiplash” può essere di leggera o forte intensità e può dare origine a reazioni locali o a distanza sia nell’immediatezza che distanziate nel tempo.

COME RICONOSCERE IL COLPO DI FRUSTA. I SNTOMI.
I sintomi del colpo di frusta sono diversi con vari fattori determinanti. La sintomatologia varia in base di: età, storia dell’incidente, condizioni osteo-articolari, legamenti, la velocità nel momento in cui si è verificato l’incidente. La gravità del “whiplash” è connessa anche alla forte accelerazione o decelerazione a cui il corpo è sottoposto dopo lo shock. Anche la sintomatologia, quindi, può mutare da situazione a situazione. I sintomi più ricorrenti sono rappresentati da: cefalea, dolore a spalle, collo e braccia, vertigini, formicolii, spossatezza, nausea e vomito, dolori al petto, pressione instabile, perturbazione sfera visiva o vestibolare, amnesia.

QUALI SONO I VANTAGGI DELL’OSTEOPATIA SUL COLPO DI FRUSTA?
L’osteopatia è decisamente indicata per dare risoluzione alle conseguenze di un colpo di frusta ed è considerata terapia di prima scelta. È stato appurato, infatti, che il trattamento osteopatico è molto efficace in queste situazioni, sia esse acute che croniche. Considerando le diversità degli effetti del “whiplash” sulla diversità delle persone, l’osteopata fa una precisa differenziazione tra le diverse situazioni traumatiche soffermandosi sulle posizioni del paziente nel momento del trauma e la direzione delle forze a cui quest’ultimo è soggetto, senza tralasciare di reperire informazioni se nel trauma il paziente era consapevole di ciò che stesse accadendo e se quindi ha attuato contratture di difesa per proteggersi.

Dal punto di vista osteopatico il colpo di frusta non genera mai lo stesso quadro di disfunzioni, nonostante alla base possa esserci una dinamica ricorrente. Infatti è impossibile che due persone riescano a procurarsi lo stesso corredo di lesioni o avvertire i medesimi sintomi. Altresì una disfunzione legata ad un colpo di frusta può aggiungersi a disfunzioni già presenti precedentemente al trauma. Per questa ragione ogni paziente deve essere visitato e trattato individualmente.

Il fine del trattamento osteopatico nella cura della distorsione del rachide cervicale, è quello di ripristinare la mobilità e la circolazione, quindi ristabilire l’idonea mobilità e funzionalità del corpo. Essendo un trauma che coinvolge tutto il corpo, l’osteopata analizza ogni struttura:

– Sistema mio-fascio-scheletrico; il tessuto nervoso, in particolare nel caso di cervico – brachialgie e formicolii agli arti superiori, vertigini, nausee e dolori che dal collo si propagano verso il cranio;

– Il distretto cranio-cervicale, anche nel caso in cui l’individuo abbia sbattuto la testa;

– Le spalle ed il costato per la presenza eventuale di distorsioni legati alla trazione della cintura, che può fungere da punto fisso nella “frustata”.

– La clavicola, lo sterno e le costole possono essere oggetto di trazioni e delle compressioni così forti da essere vittime in determinate circostanze di autentiche fratture;

– Visceri, le conseguenze del colpo di frusta si hanno anche al livello dei visceri che patiscono l’evento traumatico come l’apparato muscolo – scheletrico, che li contiene. L’osteopata, attraverso le manipolazioni fasciali viscerali, può garantire la meccanica di movimento dei visceri e il loro equilibrio.